Speciale Mondiale: Senegal - La stella Mané e i volti noti della Serie A

Un gradito ritorno. Il Senegal tornerà a calcare i campi del Mondiale a 16 anni dalla prima e (finora) ultima volta, quando i Lions de la Teranga riuscirono ad arrivare ai quarti di finale della competizione in Giappone e Corea del Sud. In panchina, all'epoca, c'era Bruno Metsu. Il cammino del Senegal, per arrivare a disputare la Coppa del Mondo in Russia, è stato importante in quanto ha dominato il girone D delle qualificazioni che comprendeva anche Burkina Faso, Capo Verde e Sudafrica. Sono stati quattordici i punti conquistati sui diciotto disponibili, frutto di quattro vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta.

L'allenatore 

Aliou Cissé - Il merito della qualificazione del Senegal, ovviamente, è anche del selezionatore. In carica dal marzo 2015 dopo aver ricoperto il ruolo di vice dal gennaio 2012. Da quando è stato nominato Commissario Tecnico, Cissé ha collezionato 24 apparizioni in panchina con sedici vittorie, cinque pareggi e appena tre ko. Un ruolino di marcia importante, che spera di ripetere anche nella fase finale del Mondiale in terra russa.

La stella 

Sadio Mané - Non può che essere lui il calciatore più quotato della selezione africana. L'esterno offensivo del Liverpool dovrà giocare la finale di Champions League, la Coppa del Mondo può essere un'ottima vetrina per il classe '92 come per il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly e per l'attaccante del Torino M'Baye Niang.

La possibile sorpresa 

Keita Baldé Diao - L'ex Lazio ha aspettato la chiamata della Nazionale spagnola ma, dopo aver capito che per lui non c'era spazio nella roja, ha deciso di vestire la casacca della selezione senegalese viste le sue origini. L'attuale attaccante del Monaco è chiamato a disputare una grandissima rassegna iridata per affermarsi tra i migliori nel suo ruolo. 

Senegal: la probabile formazione 4-3-3 - Diallo; Wague, Kouyate, Koulibaly, Cissè; B.N'Diaye, N'Doye, Gueye; Keita Balde, Sow, Manè. CT: Aliou Cissé.